Progetto sportivo esperenziale per soggetti (14-21 anni) in carico all’USSM di Bari

Il viaggio in barca e il senso di vicinanza e sfida con il mare, spesso contribuiscono a rompere schemi e possono rappresentare il luogo , il tempo e lo spazio ideale per garantire all’individuo la possibilità di realizzare un importante incontro emozionale nel quale i valori, le credenze, le mete, le esperienze che ciascuno realizza si mescolano attivamente aiutando le persone a superare vincoli emotivi e fisici ed a definire uno scenario situazionale nuovo nel quale esprimersi più liberamente.

PREMESSA
“ALBA MEDITERRANEA”, Associazione di Promozione Sociale, nasce con l’intento di promuovere l’attività velica come supporto educativo al disagio fisico, psichico e sociale. La barca è un piccolo mondo dove per stare in armonia c’è bisogno della partecipazione di tutti. Per navigare insieme bisogna diventare equipaggio e quindi condividere delle regole e rispettarle. Noi crediamo che navigare sia un modo per imparare a stare insieme, per riscoprire valori importanti e fondamentali come la collaborazione, l’aiuto reciproco, la solidarietà, il senso di responsabilità verso gli altri, l’amore per la natura. Il mare, la barca, l’equipaggio, l’avventura. Su questi elementi si sviluppa l’attività organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Alba Mediterranea.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto “ ANCHE NOI IN BARCA” consiste in un percorso di avvicinamento al mare e alla barca a vela strutturato come un corso pratico-teorico con uscite in mare. L’iniziativa si sostanzia difatti in una esperienza formativa d’ aula (con personale tecnico formato, esperti socio-educativi, skipper e psicologi esperti di processi riabilitativi) ed esperienze pratiche in mare (con skipper, accompagnatori, psicologi/terapisti e councelor psico-sociologico) su imbarcazioni a vela allo scopo di favorire e studiare il cambiamento di un gruppo di soggetti a rischio di devianza/emarginazione nel corso di un periodo in cui tali soggetti, operatori e personale specializzato vivono una particolare esperienza di vita comune, in grado di favorire la socializzazione e lo sviluppo delle autonomie personali. La navigazione in barca a vela, infatti, offre l’opportunità di creare una sorta di “microsistema” in cui si combinano variabili fisiche, cognitive, emotive, socio-relazionali. La partecipazione a corsi di vela e alla vita di mare comporta effetti positivi sia dal punto di vista fisico che sociale e psicologico, aiutando i destinatari del progetto a migliorare le proprie potenzialità, a scoprirne delle nuove nonché ad aumentare la convinzione nei propri mezzi creando conseguenze positive nelle loro condizioni di vita.

DESTINATARI DEL PROGETTO
Il progetto è rivolto ad 8 soggetti (14-21 anni) in carico all’USSM di Bari.

OBIETTIVI
Obiettivo generale del progetto è quello di condividere con i partecipanti un percorso educativo, dove i giovani avranno modo di mettere in campo un impegno sportivo, emotivo e relazionale. Il “terreno” su cui agirà questo percorso è il mare, il mezzo è la barca a vela. Insieme sono uno straordinario ed utile luogo dell’educare. Si tratta di uno scenario privilegiato, una palestra di vita, uno “stop and go”, dove ognuno potrà mettere a fuoco le proprie dinamiche relazionali, i propri bisogni e anche, ci auguriamo, uno spazio adeguato all’emergere dei propri desideri. L’acquisizione e l’apprendimento di strumenti tecnico pratici, legati ad attività nautiche e marine, potrà inoltre dare ai giovani la possibilità di accedere, in un prossimo futuro, anche ad opportunità lavorative nel settore. Il giovane è il centro e il motore di questo percorso. L’indispensabile allenamento ad interazioni che comprendano la condivisione delle regole, la soddisfazione per il raggiungimento di obiettivi a breve termine ed in itinere, la capacita di valutazione e autovalutazione, sempre in itinere, la costruzione di relazioni pacificanti ed affettivamente intense, sono tra gli itinerari più frequenti e frequentati del percorso educativo in questione. Il percorso educativo dovrebbe altresì creare i presupposti per una più completa autonomia del soggetto, maggiormente capace quindi di soddisfare i propri bisogni, e contemporaneamente in grado di dare il proprio contributo fattivo alla vita collettiva, per il buon funzionamento della “barca comune”.

MODALITA’ OPERATIVE
Il corso sarà allestiti presso il porto turistico di Bari e saranno tenuti dagli istruttori FIV che già svolgono attività di scuola vela. Il corso si svolgerà su imbarcazioni a vela e sarà composto da lezioni teoriche a terra, della durata di 3 ore e lezioni pratiche in mare, della durata di 4 ore. Ogni uscita in mare sarà preceduta da una breve lezione teorica durante la quale si spiegherà agli allievi ogni fase dell’esercitazione e gli obiettivi che dovranno essere raggiunti. Terminata l’esercitazione, dopo l’avvenuto rassetto delle imbarcazioni si commenterà brevemente l’esercitazione svolta. Ogni lezione è programmata in modo da prevedere una prima fase teorica che prevede lo studio della nomenclatura generale dell’imbarcazione a vela, della terminologia velica, l’esecuzione dei principali nodi impiegati a bordo. La seconda fase prevede l’uscita in mare durante la quale l’allievo si eserciterà a condurre l’imbarcazione alle varie andature e ad effettuare le principali manovre. L’equipaggio sarà composto da una decina di persone, tra allievi dei corsi e altri soci, così da permettere ai destinatari del progetto di integrarsi e cooperare, ribadendo quindi il concetto delle proprie possibilità e potenzialità e avvicinandoli il più possibile a una vita sociale comune.

Modulo 1: Attività a terra
I giovani verranno inseriti nella didattica della scuola di vela. I partecipanti acquisiranno le conoscenze e competenze per andare in barca a vela.
Il programma didattico di massima previsto:
• Lo scafo
• L’alberatura
• Il boma
• Manovre fisse e manovre correnti
• La vela e parti che la compongono
• Le andature
• Navigazione mure a dritta e mure a sinistra
• Concetto di sopravento e sottovento
• Orzare e poggiare con conseguente regolazione della vela
• Virare e strambare
• Regolazione della vela alle varie andature
• Effetti del vento sulle vele e sullo scafo

Modulo 2: Attività per mare
Gli utenti, questa volta in gruppo, parteciperanno sia alla attività in mare sia alla conduzione dell’imbarcazione, come pure a tutte le necessità della vita di bordo.

PERSONALE
Lo staff operativo è costituito da figure professionali in gran parte abilitate nella conduzione di imbarcazioni da diporto e con comprovata esperienza di settore. Il panel di esperti/tecnici sarà presente, alternativamente e/o congiuntamente, durante la fase d’aula e quella in barca:
Coordinatore del progetto
Segreteria didattica
Docente/Psicologo con comprovata esperienza e competenza nelle discipline inerenti la vela
Skipper /Istruttore YCI/Istruttore FIV. Lo skipper è la persona che ha il comando dell’imbarcazione e sull’equipaggio.
Secondo in possesso di adeguata esperienza e professionalità con funzioni di supporto alla navigazione ed al mentoring dei partecipanti
Professionisti del settore socio-educativo competenti nelle varie aree didattiche oggetto di insegnamento
La maggior parte del panel di esperti coinvolti nel progetto è presente durante i briefing, riflessioni, dibattiti e discussioni che il progetto prevede.

VALUTAZIONE EFFICACIA SCIENTIFICA DELL’ESPERIENZA
I partecipanti saranno sottoposti a valutazione al tempo zero e al termine della partecipazione al programma. La navigazione in barca a vela risulta un microsistema in cui entrano in gioco e si combinano un vasto insieme di variabili fisiche cognitive emotive e socio-relazionali, pertanto, la valutazione dell’impatto dell’esperienza dovrà prendere in considerazione più fonti di informazione e più metodologie di indagine. Le aree interessate da possibili cambiamenti sono individuabili a livello individuale (benessere emotivo, riduzione dello stress, autodeterminazione), a livello relazionale (sperimentare nuove modalità comunicative tra partecipanti, le famiglie e gli operatori, consolidare quelle esistenti e rafforzare le relazioni tra pari) ed a livello ambientale (cura della propria persona e del proprio ambiente di vita, ecc).