manifesto_VELAPrima della navigazione
Definizione ed organizzazione equipaggi, dotazione personale, Definizione della rotta, attribuzione ruoli e compiti a tutti i membri dell’equipaggio, organizzazione della campusa e delle regole di vita comune in barca, controllo e verifica attrezzature e dotazioni della barca.
Riepilogo di quanto acquisito in aula e durante le esercitazioni in mare, in particolare:
Nomenclatura generale dell’imbarcazione e delle vele: scafo, deriva e timone, albero e boma, manovre fisse (sartie, strallo,..), vang, cunningham, bozzelli e strozzatori, Tipi di deriva, Armare e disarmare , Il vento come riferimento, Modificare la rotta, Regolazione delle vele, Andature,
La Rosa dei venti , Differenza tra le andature, Regolazioni diverse nelle varie andature, Cambiamento di mure, Virata in prora, Bordeggio controvento, Virata in poppa, Bordeggio in favore di vento, Partenza e arrivo in rada, Lasciare il gavitello con mure predeterminate, Prendere un gavitello, Presa di gavitello – possibili errori, Partenza e arrivo alla banchina, Partenza dalla banchina, Attracco alla banchina, dotazioni di sicurezza, preparazione all’uscita in mare. Regolazione fine delle vele, Posizione dell’equipaggio e assetto della barca, Tecnica delle andature, Vento reale e vento apparente, Compilazione diario di bordo personale.


Durante la navigazione

La partenza e il percorso, Operazione di partenza e “mollare” gli ormeggi”, Sopravvento e sottovento, Orzare e Puggiare, Mure e cambiamento di mura, Andature e rotta, Nodi : Piano e Savoia, preparazione pranzo, pulizia degli ambienti, ricognizione e controllo delle attrezzature, controllo vele in navigazione, preparazione ormeggio ed ormeggio, controllo della rotta definita, avvistamento delfini,
La posizione dell’equipaggio, Virata di prua, Nodi : Parlato e Gassa d’Amante, Nodi : Bandiera e Due Mezzi Colli, Virata di prua e di poppa (strambata), Andature di cappa, Azione del vento sulla barca, L’avanzamento della barca, Centro velico e centro di deriva, Navigazione di gruppo, Posizione dell’equipaggio e assetto della barca, Compilazione del diario di bordo individuale, Debrifing della giornata

Dopo la navigazione
Riassetto vele ed imbarcazione, pulizia imbarcazione e personale, verifica funzionalità luci, organizzazione della serata a terra in porto. Compilazione del diario di bordo individuale, Debrifing della giornata e dell’esperienza nel suo complesso.

OBIETTIVI
Obiettivo generale della Crociera avventura “A tutta vela” è quello di promuovere un percorso educativo, dove i ragazzi avranno modo di mettere in campo un impegno sportivo, emotivo e relazionale. Il “terreno” su cui agirà questo percorso è il mare, il mezzo è la barca a vela. Insieme sono uno straordinario ed utile luogo dell’educare. Il percorso educativo dovrebbe altresì creare i presupposti per una più completa autonomia del soggetto, maggiormente capace quindi di soddisfare i propri bisogni, e contemporaneamente in grado di dare il proprio contributo fattivo alla vita collettiva, per il buon funzionamento della “barca comune”. Preme sottolineare che la presente proposta mira ad incidere in maniera significativa non solo sulle competenze tecnico –professionali dei soggetti coinvolti, ma su una pluralità di differenti livelli di competenze enucleate a livello europeo (per la cittadinanza e la legalità, per relazionarsi con le persone, per gestire le situazioni, per l’apprendimento permanente, ecc.) che, in considerazione del difficile target di riferimento progettuale, si rivelano estremamente importanti. A livello strettamente contenutistico, tale esperienza di outdoor training si prefigge di trasmettere le nozioni di base per la conduzione e/o il supporto alla conduzione di imbarcazioni derive a vela e di portare l’allievo a poter effettuare uscite in condizioni di mare e vento facili (onda max.60 cm. – vento max.8 nodi) con istruttore, con attiva partecipazione a tutte le manovre.

DESCRIZIONE STRATEGIA ADOTTATA 
Nel corso delle attività previste nel modulo si è cercato di mediare tra metodologie tradizionali, metodologie riflessive (scoperta del proprio metodo di apprendimento e coaching), metodologie finalizzate (Action learning) e metodologie outborder (Outdoor training) Metodologia didattica principe dell’intervento è stata quella esperienziale e del problem finding-solving. Gli interventi teorici, previsti prima della navigazione ed a terra si sono sviluppati prevalentemente a discussione guidata per favorire la partecipazione attiva degli utenti e facilitare l’apprendimento delle diverse problematiche legate al/i settore/i ed al ruolo. Per le lezioni pratiche in barca si è fatto riferimento alle metodologie dell’outdoor training. Le esperienze Outdoor riproducono metaforicamente azioni e processi di vita reale/scolastica, in modo da far acquisire ai partecipanti consapevolezza e nuove abilità. Se comparato alle metodologie formative tradizionali, l’Outdoor Training si caratterizza per il fatto di andare oltre al “confine”, rappresentato dalle situazioni abituali e dai problemi in cui i soggetti si trovano. Per non ridurre una siffatta metodologia ad un’esperienza meramente ludica e per farla diventare un pregnante momento didattico trasferibile nella vita quotidiana, gli esperti ed operatori di Alba Mediterranea hanno approfondito, con lo psicologo di Alba Mediterranea, le opportune chiavi di lettura e schemi di osservazione dei partecipanti. Usato in questo modo, l’Outdoor Training rinforza positivamente le esperienze di chi ne prende parte, generando un apprendimento significativo e duraturo proprio perché nasce dalla mobilitazione delle risorse emotive individuali. Le esperienze vissute sono state documentate attraverso foto, filmati e testimonianze scritte dei partecipanti (diario di bordo individuale).
La crociera si è svolta su tre imbarcazioni: un caicco di 18 mt, un catamatano di 10 mt ed una barca a vela di 10 mt.

RISULTATI OTTENUTI
Da un punto di vista sportivo i partecipanti hanno acquisito conoscenze e competenze sulla vela relative a:
– Nomenclatura: scafo vele attrezzatura.
– Sicurezza consigli, come chiedere soccorso.
– Nodi principali.
– Rosa dei venti, venti principali e unità di misura.
– Nozioni di base manovre (cazza lasca puggia orza).
– Armo e disarmo.
– Come partire, fermarsi, ripartire.
– Andature.
– Virata e Strambata.

Gallery fotografica