logo_pippiPremessa

“ALBA MEDITERRANEA”, associazione di promozione sociale, già da tempo impegnata nell’ambito degli intervento per la prevenzione dell’emarginazione e della devianza giovanile, così come da curriculum (Allegato 1), propone l’attività in favore di gruppi-classe dei vari ordini di scuola presenti nell’Ambito di Galatina. La classe scolastica, come “la barca” quale contesto innovativo ed elettivo dell’Associazione, è un piccolo mondo dove per stare in armonia c’è bisogno della partecipazione di tutti. Per apprendere insieme bisogna diventare equipaggio e quindi condividere delle regole e rispettarle. Noi crediamo che vivere nel gruppo – classe, così come il navigare, sia un po’ come imparare a stare insieme, per riscoprire valori importanti e fondamentali come la collaborazione, l’aiuto reciproco, la solidarietà, il senso di responsabilità verso gli altri, l’amore per la natura. Il mare, la barca, l’equipaggio, l’avventura, la scuola. Su questi elementi si sviluppa l’attività organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Alba Mediterranea.

Gli obiettivi
Obiettivi del progetto sono quelli di:
1. far sperimentare agli allievi attività di potenziamento delle competenze relazionali, emozionali e di gestione del conflitto nelle relazioni tra pari.
2. Favorire l’integrazione nel gruppo classe.
3. Aumentare le competenze comunicative tra scuola-alunni e famiglia.
4. Implementare le buone prassi, già in essere nelle classi, tanto da farle diventare modelli riproducibili in altri contesti scolastici dell’ATS di Galatina.
5. Condividere con i partecipanti un percorso educativo, dove i ragazzi avranno modo di mettere in campo un impegno emotivo e relazionale. Il “terreno” su cui agirà questo percorso è il gruppo-classe, con l’uso della metafora della “navigazione su barca a vela”. Insieme sono uno straordinario ed utile luogo dell’educare. Si tratta di uno scenario privilegiato, una palestra di vita, uno “stop and go”, dove ognuno potrà mettere a fuoco le proprie dinamiche relazionali, i propri bisogni e anche, ci auguriamo, uno spazio adeguato all’emergere dei propri desideri.
6. Condividere con i genitori, gli insegnanti e gli operatori dei Servizi le risultanza di tale attività.